Tarshito
BIOGRAFIA DI UN ARTISTA VIAGGIATORE
Sin dal suo primo viaggio in India nel 1979, Tarshito peregrina attraverso il Mondo sentendo, ogni volta, la gioia di incontrare culture nuove. Le sue opere esprimono l’importanza di viaggiare all’interno e all’esterno dei limiti spazio-temporali della realtà per superare i limiti che ostacolano le opportunità di vivere con gioia. La sua arte è il risultato di una ricerca senza fine attraverso le tradizioni viventi del pianeta. In ogni pezzo realizzato da Tarshito c’è una moltitudine di stili e di tecniche che si fondono in un’unità armoniosa, la produzione artistica di Tarshito è un Festival di rituali e arti che diventano ogni volta un processo di continuo trasferimento, concettuale ed emotivo, risultato della relazione tra forme e materiali, artista e artigiano, o attraverso la meditazione.
Tarshito offre al pubblico opere d’arte che promuovono il rapporto tra gli aspetti antichi e contemporanei della vita, tra persone e tra culture. Tarshito si sente come un umile canale di trasmissione ed il processo creativo che sperimenta, è un dono che viene dal Divino e che ogni artista dovrebbe condividere attraverso la propria Arte. Le sue opere sono state esposte in gallerie e musei di tutto il mondo, ha anche partecipato alla Biennale di Venezia nel 2011, le sue opere sono in collezioni private e pubbliche in India, Bangladesh (Bengal Art Foundation), Belgio (Museum of Sacred Art) e anche Messico.
TARSHITO, BIOGRAPHY OF AN ARTIST TRAVELER
Since his first travel to India in 1979, Tarshito peregrinates across the World feeling each time the gladness of meeting other cultures. His works express the importance of traveling inside and outside the space-time limits of reality to overcome the closures that obstacle the opportunities to feel the real joy of living. His art is the result of a never ending research across the living traditions of the planet. In every piece made by Tarshito there is a multitude of styles and techniques that merge together in an harmonious unity, Tarshito’s artistic production is a Festival of Rituals and Arts that become every time a process of continuous transfer, conceptual and emotional, that results from the relation with the form/material of a craft-man, or via meditation.
Tarshito continuously offers to the public works of art that promote the relationship between the ancient and contemporary aspects of life, between people, between cultures, he feels himself as an humble channel of transmission and considers the creative process as a gift that comes from the Divine, a creative gift that every artist should share through Art. His works has been shown in galleries and museums around the world, he also participated at the Venice Biennale in 2011, his artworks are in private and public collections in India, Bangladesh (Bengal Art Foundation), Belgium (Museum of Sacred Art) and also Mexico.