Sabino Lerario
Lo specchio si trasforma in letterature enigmatiche e simboliche con l’azione del fuoco, dell’acqua, di matracci, alambicchi, storte, distillatori, atanòr. Sono questi i colori che si riflettono tra materia e spiritualità.
Attraverso quest’operazione ed esperienza artistica, c’è l’espressione rivolta ai valori dell’introversione e della meditazione fantastica, su mondi migliori, oltre i vincoli della materia. Ed è proprio questa materia che gli alchimisti-artisti trasformano in conoscenza e coscienza di sè, diventando individui creativi.
In questa direzione è volta l’attuale ricerca di Sabino Lerario, per la rappresentazione di un linguaggio artistico attraverso l’alchimia, strumento espressivo che avvicina maggiormente all’uomo e alle cose.
IT | EN